a cura di laurasoretta

Breaking Bad è una serie tv americana creata da Vince Gilligan e trasmessa dal 2008 al 2013. È una delle serie tv più acclamate e premiate di sempre, lodata per sceneggiatura, regia e interpretazione.
Nel 2015 gli stessi showrunner e sceneggiatore hanno dato vita allo spin-off e prequel Better Call Saul, con protagonista il personaggio di Saul Goodman, la cui ultima stagione è andata in onda ad Agosto 2022. Sempre legato al mondo di Breaking Bad, nel 2019 è uscito El Camino, il film epilogo del personaggio di Jesse Pinkman.

***

Walter Hartwell White (Heisenberg): Serpeverde

Walt è uno degli allievi più intelligenti e talentuosi di Hogwarts, particolarmente portato per le Pozioni. Insieme con il suo compagno Elliot, infatti, ha intrapreso diversi studi rivoluzionari sulla chimica degli ingredienti utilizzati per le pozioni e sulle loro proprietà magiche.
Questa sua passione diverrà il suo lavoro nel futuro, non solo quando prenderà la cattedra di Pozioni nella stessa Hogwarts, ma anche – e soprattutto – quando metterà sù un vero e proprio impero illegale e segreto di pozioni impiegate nelle Arti Oscure.

Perché Serpeverde? Walt scopre di avere il cancro in un momento della sua vita in cui si sente insoddisfatto: troppo qualificato per il suo attuale lavoro, sottopagato ed escluso dal successo della Grey Matter, società che ha deciso di lasciare ma che è divenuta multimiliardaria grazie ai suoi studi. Arreso ormai alla morte, decide di iniziare a produrre metanfetamina per lasciare alla sua famiglia il denaro per il sostentamento. Il bene della famiglia è proprio la scusante che continua a ripetere a se stesso e agli altri per giustificare il suo avvicinamento alla criminalità, ma non è la vera motivazione. Assistiamo infatti ad un graduale cambiamento, nel quale Walt assapora pian piano il gusto del potere e del proibito, il piacere dell’avere il pieno controllo della sua vita e di quella degli altri. Anche il suo voler provvedere economicamente alla sua famiglia, per quanto nobile nei fatti, nasconde in fondo un desiderio di rivalsa del suo ruolo nella visione di una famiglia patriarcale, troppe volte minacciato.
Più potere acquisisce e più Walt diventa eccitato, sicuro di sé, spietato, attraverso una nuova identità con un nome – Heisenberg – che si assicura venga riconosciuto da chiunque in città. Quando la DEA crede di aver finalmente trovato il famoso re della droga, identificato in Gale, l’orgoglio di Walt ne risente e l’uomo insinua in Hank il dubbio che Gale stesse solo prendendo appunti sul lavoro di qualcun altro – il vero genio, ancora in libertà. Walt non può accettare che ad altri venga attribuito il suo genio ed è talmente orgoglioso da rischiare di essere scoperto, solo per il suo personale vanto.
La sua machiavellica ascesa lo vede pian piano diventare sempre più vendicativo, arrogante, orgoglioso, manipolatore persino con la sua stessa famiglia e con Jesse, riuscendo costantemente a maneggiare il ragazzo a suo piacimento. Vuole costruire un impero, vuole dominare, arricchirsi e piegare tutti alla sua volontà. Come dichiara egli stesso a Skyler in una delle citazioni più famose e rappresentative del personaggio, Walt passa dall’essere in pericolo ad essere “il pericolo. Un uomo apre la porta e si becca una pallottola, è così che mi vedi? No. Sono io quello che bussa.”

*

Jesse Bruce Pinkman: Grifondoro

Jesse è uno studente svogliato e distratto, più impegnato nella vita sociale che negli studi. Quando il professor White – l’insegnante di Pozioni che lo ha bocciato più volte – lo contatta per un affare, infatti, Jesse è incredulo e sospettoso. Eppure, dopo un po’ di pratica dimostra di non essere affatto male nella creazione di pozioni illegali, anche se questo non renderebbe fieri i suoi severi genitori, che avrebbero sperato per lui un futuro al Ministero della Magia.

Perché Grifondoro? Jesse è quel tipo di persona che tutti considerano inaffidabile, ma che finiscono per amare. Walt, Mike e persino Gus, hanno tutti inizialmente visto Jesse come un tossico combinaguai, ma hanno finito per proteggerlo o stimarlo.
Jesse è uno dei personaggi che, nell’arco narrativo, subisce maggiormente un cambiamento, passando da comic relief della situazione ad anima tormentata. È impulsivo e spesso prende decisioni discutibili o, per seguire il suo istinto, finisce per peggiorare le cose e viene per questo costantemente rimproverato da Walt. Dimostra fin da subito di saper bene come muoversi all’interno della microcriminalità di quartiere, sapendo esattamente a chi rivolgersi nelle diverse situazioni sporche, o riuscendo ben presto a piazzare la loro roba nel mercato giusto, rispettando anche “il territorio” degli altri. Una delle cose per cui Jesse lotta più di ogni altra sono i bambini. Può sopportare tante cose, ma non quando si toccano i bambini e, in loro presenza, scatta sempre un istinto di protezione, che lo porta persino a non preoccuparsi di urlare in faccia ad uno come Gustavo Fring.
Ma il momento che funge da cambiamento principale per Jesse è l’omicidio di Gale. Jesse ha visto tante persone morire accanto a lui, ma dover essere lui ad uccidere lo segna profondamente. Da quel momento, Jesse non sarà più lo stesso. Si ritrova ad organizzare feste in casa sua h24, circondandosi di musica e persone e sballandosi per allontanare i pensieri, gli incubi e le ossessioni dalla sua testa.
Diventa sempre più cupo e tormentato e non si rende conto di essere costantemente soggiogato da Walt, al quale invece riversa sempre la sua più grande lealtà. Gli eventi che accadranno in seguito non faranno altro che scombussolare maggiormente la stabilità emotiva di Jesse che, se da un lato sembra essersi arreso al dolore, dall’altro non abbandona mai il suo atteggiamento combattivo, che lo spingerà, infine, a cercare una nuova vita altrove.

*

Skyler “Sky” Lambert in White: Corvonero

Skyler è una studentessa diligente e piuttosto inflessibile. Non tollera, infatti, quando i compagni vanno contro le regole ed è sempre pronta a rimproverarli o a smettere di parlargli – come ha fatto quella volta con sua sorella Marie, sorpresa a rubare ingredienti preziosi dalla dispensa della scuola.
Eppure, se in qualche modo è costretta a tirarli fuori dai guai, riesce sempre a mettere appunto degli ottimi piani.

Perché Corvonero? Skyler è una donna molto pragmatica, che sembra voler avere il controllo sulle decisioni della sua famiglia. Se inizialmente queste decisioni riguardano la loro situazione finanziaria e le cure di Walt per il cancro, pian piano Skyler si ritrova a dover prendere decisioni ancora più importanti, per poter “proteggere questa famiglia dall’uomo che protegge questa famiglia”. Scopre di Walt riuscendo ad interpretare certi suoi ambigui comportamenti e facendo le giuste ricerche e deduzioni ma, dopo un primo periodo di rabbia, decide di affrontare la cosa in maniera pratica.
Decide suo malgrado di essere complice del marito, nonostante ormai lo disprezzi, e di restargli sposata per non essere costretta a testimoniare contro di lui, in un’eventuale futura condanna. Ma soprattutto, per evitare che l’intera famiglia venga coinvolta in uno scandalo di tale portata, comincia a costruire con cura una storia dettagliata e verosimile per poter giustificare alla sorella e al cognato la loro crisi matrimoniale ed il possesso di denaro illecito, per poi trovare un altro modo ancora più ragionato di riciclare tutto quel denaro sporco. E non si accontenta delle proposte “creative” di Saul Goodman, ma ci tiene che la loro copertura sia realistica e credibile al massimo.
Prende queste decisioni in maniera molto sofferta, ma lucida. Non è contenta di farlo, è quasi disgustata da se stessa, ma capisce che quello è l’unico modo per cercare di salvare ancora le loro vite, soprattutto quelle dei suoi figli. Cerca sempre di affrontare tutto questo con la testa, ragionando sulle possibili soluzioni più adeguate alla loro finzione, cercando sempre il modo di non far trasparire le vere emozioni.

*

Henry R. “Hank” Schrader: Grifondoro

Hank è un ragazzo vivace, sempre pronto alla battuta, allo scherzo e a prendere in giro i compagni. Le vittime preferite dei suoi amichevoli tormenti sono il suo compagno Gomez e Marie Lambert, alla quale fa una corte instancabile e spietata. La determinazione ed il forte senso della giustizia che lo contraddistinguono, sono ottime doti per una florida e futura carriera da Auror.

Perché Grifondoro? In netta contrapposizione con Walt, Hank è un uomo un po’ esuberante, schietto e con un grande senso della giustizia. Alla DEA è un vero casinista, prende continuamente in giro i colleghi, si vanta delle sue capacità e dei suoi successi e cerca sempre di motivare la squadra. In famiglia, spesso racconta dei casi che sta seguendo come grandi imprese, non ponendosi neanche il problema di mostrare al cognato o al nipote uomini morti in modi ridicoli o assurdi video delle vittime.
Nella sua professione è molto determinato, al punto che catturare il famoso “Heisenberg” diventa per lui una vera e propria ossessione e, anche quando sembra che la missione sia conclusa, Hank non si dà per vinto, capendo che non è ancora finita e non pensando neanche per un attimo di lasciar perdere, nonostante i diversi richiami dei suoi superiori. Hank scoprirà anche di avere dei punti di debolezza, che farà di tutto per nascondere o rifiutare. Avrà cura, infatti, di mostrarsi sempre pieno di energia e spirito, mentre quando è da solo viene dilaniato da ansia e attacchi di panico.
La scoperta della verità su Walt sarà per lui una fortissima delusione sia dal punto di vista familiare che professionale. Ma non per questo cercherà di trovare una scappatoia e sarà determinato più che mai a catturare l’uomo che ha inseguito per un anno, pur consapevole che questo porterà alla fine della sua carriera. E, fino alla fine, davanti alla morte, Hank manterrà lo stesso atteggiamento che lo ha accompagnato da sempre, forte e coraggioso.

*

Marie Lambert in Schrader: Grifondoro

Marie non è molto contenta delle uniformi della scuola. Le scarpe sono scomode e fanno uno strano rumore scricchiolante, mentre al rosso dei Grifondoro preferirebbe un più intenso viola.
Nonostante questo, la sua vita al castello scorre piacevolmente, grazie alla compagnia di sua sorella Skyler, gli amici e l’insistente corteggiamento di Hank, al quale Marie ha finalmente deciso di concedere un’uscita a Hogsmeade.

Perché Grifondoro? Definita da sua sorella “viziata ed egocentrica”, Marie può apparire spesso un po’ superficiale, snob e supponente, ma è una donna di buon cuore. Mostra sempre assoluta disponibilità a sostenere tutti i membri della sua famiglia in diverse occasioni ed è l’unica che non prova a convincere Walt a sottoporsi alla chemio, perché ritiene che l’uomo abbia diritto a decidere della sua vita e di come affrontare la malattia. In particolare, si fa in 4 per sostenere il marito, anche quando Hank sembra rifiutare ogni aiuto ma, quando la situazione sembra essere insostenibile, ricade nelle sue debolezze e nella cleptomania. Andare a visitare le case in vendita, rubacchiando oggetti qua e là, e creandosi nuove identità complete di retroscena dettagliati, è il suo modo per risollevarsi il morale, darsi un tono ed un’importanza che il marito sembra non darle più.
Marie è a volte impulsiva e tende a reagire in maniera eccessiva alle notizie sconvolgenti, senza mezzi termini. Quando scopre la verità su Walt, ad esempio, fomenta il marito perché incastri il cognato a qualunque costo, cerca di portare via la piccola Holly da sua madre e consiglia allo stesso Walt di suicidarsi, riflettendo più volte su come la sua morte risolverebbe ogni cosa.

*

Walter White Jr: Tassorosso

Ciò che Walter Jr. ama di più di Hogwarts è la sua colazione. Nulla, infatti, può sostituire la gioia di quell’enorme tavolata imbandita con uova, bacon, cereali, pane e marmellata e succhi di frutta.
È molto legato al padre, ma il fatto di averlo come professore di Pozioni gli crea un po’ di imbarazzo, tanto da decidere di darsi un nickname, facendosi chiamare dai compagni Flynn. Nonostante alcuni problemi motori, Walter Jr. vuole imparare ad andare sulla scopa, prendendo lezioni dal suo compagno Louis.

Perché Tassorosso? A parte la sua “mematissima” ossessione per la colazione – che già da sola potrebbe essere un motivo sufficiente per smistarlo in Tassorosso – Walter Jr soffre costantemente il fatto che i suoi genitori gli nascondano la verità su ciò che sta accadendo alla loro famiglia. Prima la malattia di suo padre, poi il motivo della separazione da sua madre o, dopo ancora, dell’essere sballottato a casa degli zii, senza possibilità di scelta. Walter Jr sa che qualcosa non va e, nonostante sia ancora un adolescente, vorrebbe fare la sua parte, vorrebbe sostenere i suoi genitori e in particolare suo padre, che sta lottando contro il cancro. Quando, infatti, riesce a creare una raccolta fondi per finanziare le sue cure, è finalmente soddisfatto per aver dato il suo contributo.
Soffre, però, il fatto che suo padre voglia tenersi tutto dentro, che non si confidi e faccia finta che vada tutto bene. Quando lo trova ubriaco e disperato, si prende cura di lui e, al mattino dopo, quando Walter Sr cerca di scusarsi per quelle condizioni, perché non vuole che suo figlio abbia un così brutto ricordo di lui, Walter Jr risponde semplicemente che – brutto o no – quello era un ricordo sincero, fragile ma autentico, dello stato emotivo di suo padre: “Ricordarti in quel modo non sarebbe così male. Sarebbe brutto ricordarti come sei stato per tutto quest’anno. Almeno ieri sera eri… te stesso”.
La sua delusione più grande, infatti, sarà scoprire – alla fine di tutto – quanto le troppe bugie di quell’anno, abbiano nascosto in realtà il ritratto di un uomo totalmente diverso da suo padre, un vero e proprio sconosciuto che è riuscito soltanto a far del male alla sua famiglia.

*

***

Leggi anche lo Smistamento di Better Call Saul